1. Cosa significa per voi “Sistema di Milizia”?

Il termine milizia, malgrado la sua connotazione militare, si applica alla società civile. Mettersi a disposizione della società civile è in perfetta sintonia con un quadro democratico e di una società basata sul bene comune prima del singolo. Associazioni di ogni connotazione; sportiva, artistica, volontariato, associazioni padronali, formazione professionale, etc. La milizia in questi ambiti è garante di una sempre buona transizione generazionale, transfer di competenze, palestra di conduzioni e presa di responsabilità. Perpetrare queste tradizioni è assicurare un futuro, uno sviluppo di queste organizzazioni, inserimento dei giovani, creazione di reti interpersonali, acquisizione di competenze e qui mi fermo. L’impoverimento del “sistema di milizia” mette a dura prova l’approccio di coesione, il funzionamento della democrazia e la perdita di un valore enorme quando parliamo di storia e tradizioni.

2. Qual è il ruolo del sistema di milizia nella vostra azienda e come questo influisce sulle operazioni quotidiane, in particolare sulle attività di salute, sicurezza ed ambiente?

L’appartenenza al sistema di milizia rappresenta un titolo preferenziale a livello di assunzione. La milizia, la vediamo come senso di appartenenza, non legato a temi come ambiente e salute. Per quanto concerne la sicurezza, il giovane svizzero incorporato, non viene discriminato; anzi.

3. Come comunicate l’importanza del sistema di milizia ai vostri collaboratori e come li incoraggiate/supportate? 

Non esiste una comunicazione mirata ma nel mio personale caso, al/alla giovane che finisce l’apprendistato, raccomando sempre la chiamata di mamma svizzera. Questo avviene in momenti dedicati allo scambio e alla pianificazione di carriera.

>> Maggiori info sulla Campagna di HSE-Ticino a sostegno del Sistema di milizia 

Federico Haas, Proprietario e Gerente Hotel Delfino, Lugano