La sicurezza sul lavoro rappresenta oggi una priorità non solo etica, ma anche normativa e gestionale per tutte le realtà attive in Svizzera. In particolare, l’Ordinanza 3 concernente la Legge sul lavoro (OLL 3) dedica l’intero articolo 36 alla necessità di garantire il primo soccorso all’interno dei luoghi di lavoro.

Secondo quanto stabilito, i datori di lavoro sono tenuti a predisporre misure di pronto soccorso adeguate, tenendo conto della natura dell’attività, delle dimensioni dell’azienda e dei rischi specifici presenti. Queste misure comprendono la designazione e formazione del personale incaricato del primo soccorso, nonché la presenza di materiale sanitario e l’organizzazione di un sistema di allarme efficace.

Rischi concreti e responsabilità

La mancata adozione di misure di primo soccorso può comportare gravi conseguenze non solo per l’integrità fisica dei lavoratori, ma anche per l’azienda stessa. Oltre al rischio immediato per la salute dei collaboratori, un evento mal gestito può tradursi in:

  • responsabilità civili e penali per il datore di lavoro;
  • sanzioni amministrative e risarcimenti;
  • danni reputazionali difficilmente recuperabili;
  • discontinuità operative dovute all’assenza del personale o alla necessità di riorganizzazione.

Al contrario, un intervento tempestivo e competente può fare la differenza tra un evento critico e una situazione gestita con successo, limitando danni e assicurando la conformità normativa.

Formazione: una buona prassi che fa la differenza

Le buone prassi aziendali in ambito di sicurezza prevedono oggi l’organizzazione regolare di corsi di primo soccorso conformi agli standard nazionali, aggiornati e adattati ai rischi specifici del settore di appartenenza.

È fondamentale che la formazione:

  • coinvolga più persone all’interno del team, per garantire la copertura in ogni momento della giornata lavorativa;
  • comprenda esercitazioni pratiche e simulazioni, per rendere più efficace l’apprendimento;
  • venga aggiornata periodicamente, in modo da mantenere alta l’efficacia dell’intervento.

Questi corsi non sono da intendersi come un semplice obbligo, ma come un investimento concreto in cultura della sicurezza e benessere organizzativo.

Un investimento sostenibile

Adempiere agli obblighi previsti dall’OLL 3 art. 36 non solo evita sanzioni, ma contribuisce a costruire un clima lavorativo più sereno e responsabile, dove ogni collaboratore si sente protetto e valorizzato. In questo contesto, la formazione al primo soccorso si rivela una scelta strategica in grado di:

  • ridurre i tempi di risposta in caso di emergenza,
  • aumentare la fiducia tra colleghi e nei confronti della leadership aziendale;
  • migliorare l’immagine aziendale verso partner, clienti e collaboratori.

La sicurezza non è mai un costo, ma un valore aggiunto. E il primo soccorso ne rappresenta una delle basi più concrete e visibili.

Articolo redatto per HSE Ticino da  Naike Romeo, Certificato SGS/SRC/USTRA per l’erogazione di corsi di primo soccorso