Nei mesi di marzo e aprile 2023, come HSE-Ticino, abbiamo organizzato ben due date per la formazione in merito al nuovo Regolamento Macchine, per un totale di 50 persone formate.

Abbiamo incontrato nuovamente il relatore, Robert Arnold, per porgli qualche domanda.

1. La formazione sul nuovo Regolamento Macchine ha avuto un grande riscontro, al punto da replicare la data. Come mai secondo lei?

Fino a qualche anno fa la Direttiva Macchine è stata percepita come una regola “per l’Europa”, ovvero da applicare solo se la macchina viene esportata verso l’Europa. Questa percezione è cambiata. Al giorno d’oggi viene percepita come la base legale per la costruzione o la modifica di una macchina, indipendentemente se la macchina rimane in Svizzera o viene esportata.

Di conseguenza c’è grande interesse riguardo ai cambiamenti.

2. In breve, quali sono le modifiche più importanti?

Il primo cambiamento importante è la tipologia: quella che era la Direttiva macchine diventa un Regolamento Macchine. Questo significa che il Parlamento Europeo avrà l’accesso diretto verso le regole nei paesi membri della Comunità Europea.

La Svizzera, che oggi ha una via privilegiata con gli accordi bilaterali, diventerà un Paese terzo.

Inoltre è stato cambiato l’elenco delle macchine che richiedono una procedura particolare: con il nuovo Regolamento vi saranno due le categorie di macchine con due procedure diverse.

3. Quando è previsto che entri in vigore nella Comunità Europea? Si prevede la stessa tempistica per la Svizzera?

Il Regolamento Macchine andrà in vigore in tre fasi. A partire da subito si dovranno applicare le procedure particolari per le macchine dell’allegato I A. Sei mesi più tardi entreranno in vigore le regole per gli organismi nazionali. La terza fase prevedrà l’applicazione di tutte le altre regole. Per questa terza fase è previsto un tempo di transizione di 36 mesi.

Presumibilmente la Svizzera si adatterà a queste tempistiche.

4. Quali sono i requisiti essenziali di sicurezza che le aziende devono osservare nell’ambito del nuovo Regolamento Macchine?

I requisiti essenziali di sicurezza sostanzialmente non cambieranno. Quindi, da questo punto di vista, si tratta di un adattamento più che di un cambiamento.

Quello che cambierà è il modo di collaborazione: al posto della via privilegiata dei bilaterali, come è stato fino ad oggi, ci sarà una collaborazione come con un Paese terzo.