Basi legali dei DPI

L’Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (Ordinanza sui DPI, ODPI) incorpora nel diritto svizzero la regolamentazione dell’UE 2016/425 (Regolamento DPI (UE) 2016/425) sui dispositivi di protezione individuale, ad eccezione della marcatura CE. Utilizzando il simbolo dell’UE, il produttore può certificare, sotto la propria responsabilità, che il prodotto soddisfi tutti i requisiti normativi dell’UE per garantire la protezione della salute, della sicurezza e dell’ambiente.

Anche se il diritto svizzero non può imporre il requisito della marcatura CE poiché appartenente all’UE, la Svizzera ammette comunque la marcatura CE se applicata in conformità alla legislazione dell’UE, pur non prevedendola nella propria legislazione.

Come facciamo a sapere se i nostri DPI sono sicuri?

Nel campo d’applicazione della legge federale sulla sicurezza dei prodotti (LSPro) non è previsto il rilascio di autorizzazioni. La regolamentazione presuppone piuttosto la responsabilità individuale di colui che immette in commercio il prodotto (produttore, importatore, venditore, ecc.).

Quest’ultimo deve essere in grado di dimostrare che il suo prodotto soddisfi i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute (dichiarazione di conformità); nel caso in cui tali requisiti non siano stati definiti, deve poter dimostrare che il prodotto è stato realizzato secondo lo stato della scienza e della tecnica (art. 3 cpv. 2 LSPro).

I requisiti essenziali devono essere rispettati obbligatoriamente.

Sebbene le norme armonizzate non siano vincolanti, i prodotti che rispettano tali norme, godono di una presunzione di conformità ai requisiti essenziali. La loro applicazione non è obbligatoria, ma permette di ritenere che i requisiti essenziali siano soddisfatti come definito anche dall’art.5 della LSPro che stabilisce che un prodotto fabbricato conformemente alle norme tecniche… soddisfi i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute.

Le norme armonizzate sono di fatto norme tecniche elaborate dagli organismi di normalizzazione europei (CEN,  CENELEC ed ETSI – European Technical Standardisation Institute) su mandato della Commissione Europea che definiscono “come fare bene le cose” garantendo prestazioni certe di qualità e sicurezza per materiali, prodotti, processi, servizi, persone e organizzazioni, in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Tutti i DPI che vengono quindi prodotti seguendo le norme tecniche soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza e tutela della salute.

Quali sono le norme tecniche per i DPI come guanti e scarpe?

Tra le più note norme tecniche utilizzate per i guanti troviamo:

  • EN ISO 21420:2020 approvata nel 2020, in linea con i requisiti generali per i guanti di protezione. Questa norma, che sostituisce la precedente EN 420:2003, definisce i requisiti generali per il disegno del guanto e la sua costruzione, innocuità, comfort, efficienza e marcatura, nonché le informazioni applicabili a tutti i guanti di protezione.
  • EN 388: guanti di protezione contro rischi meccanici come tagli, urti, abrasioni e perforazioni
  • EN 374: guanti di protezione contro rischi chimici e microorganismi
  • EN 407: guanti di protezione contro rischi termici (calore e/o fuoco)
  • EN 511: guanti di protezione contro il freddo
  • EN 421: guanti di protezione contro le radiazioni ionizzanti

Di seguiti alcuni dei pittogrammi che vengono apposti sui guanti che rispettano le relative norme tecniche.

Mentre le norme tecniche utilizzate per le scarpe sono:

  • EN ISO 20345: requisiti di base e supplementari per le calzature di sicurezza
  • EN ISO 20346: requisiti di base e supplementari per le calzature di protezione
  • EN ISO 20347: requisiti di base e supplementari per le calzature da lavoro

La normativa scarpe antinfortunistiche periodicamente viene aggiornata per adattarsi ai nuovi cambiamenti del mercato e alle nuove tecnologie. Le vecchie 20345 e 20347 erano del 2011.

I cambiamenti più importanti e significativi nelle norme EN ISO 20345:2022 ed EN ISO 20347:2022 riguardano i requisiti specifici e supplementari che sono stati aumentati, arrivando ora a 18.

Alcuni sono stati modificati o aggiunti, mentre altri sono stati integrati nella certificazione base:

  • P: Resistenza alla perforazione (inserto metallico) NEW;
  • PL: Resistenza alla perforazione con chiodo da 4,5 mm (inserto non metallico) NEW;
  • PS: Resistenza alla perforazione con chiodo da 3 mm (inserto non metallico) NEW;
  • C: Calzature parzialmente conduttive;
  • A: Calzature antistatiche;
  • HI: Isolamento dal calore;
  • CI: Isolamento dal freddo;
  • E: Assorbimento di energia nella zona del tallone;
  • WR: Resistenza all’acqua;
  • M: Protezione del metatarso;
  • AN: Protezione delle caviglie;
  • CR: Resistenza al taglio;
  • SC: Resistenza all’abrasione della punta NEW;
  • SR: Resistenza allo scivolamento su ceramica con glicerina NEW;
  • WPA: Penetrazione e assorbimento dell’acqua NEW;
  • HRO: Resistenza al contatto con il calore;
  • FO: Resistenza all’olio combustibile;
  • LG: Presa su scala NEW.

Come scegliere quindi i DPI più adatti per la nostra attività?

Per scegliere i guanti e le scarpe come Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) più adatti alle esigenze lavorative, è importante seguire una serie di passaggi come:

  • Identificare i pericoli e valutare i rischi specifici sul luogo di lavoro come l’esposizione a sostanze chimiche, pericoli meccanici, temperature estreme o rischi di scivolamento. Questa valutazione aiuterà a determinare quali caratteristiche di protezione sono necessarie per i guanti e le scarpe.
  • È inoltre importante quando possibile, testare diversi tipi di guanti e scarpe per valutarne la qualità, la resistenza facendo delle prove pratiche sul campo per verificare l’adattabilità e l’efficacia dei DPI nelle condizioni reali di lavoro.
  • Scegliere guanti e scarpe che siano adatti al tipo di lavoro svolto ed allo stesso tempo valutarne lavestibilità e il comfort coinvolgendo i lavoratori. Assicurarsi quindi che i guanti e le scarpe scelti oltre a rispondere ai requisiti di protezione per i pericoli presenti, siano anche di taglia e vestibilità corrette per il lavoratore, in modo da garantire una protezione efficace senza compromettere la mobilità.
  • Valutare la facilità di pulizia, manutenzione e sostituzione dei guanti e delle scarpe selezionati. Assicurarsi che i DPI scelti siano durevoli e resistenti per resistere alle esigenze quotidiane del lavoro.
  • Fornire formazione e istruzioni ai lavoratori sull’uso corretto dei guanti e delle scarpe DPI, comprese le procedure di rimozione e manutenzione. Assicurarsi che i dipendenti comprendano l’importanza dei DPI e come utilizzarli in modo efficace per proteggere la propria sicurezza e salute sul lavoro.

Seguendo questi passaggi, è possibile selezionare i guanti e le scarpe DPI più adatti alle esigenze specifiche del lavoro e garantire un ambiente lavorativo sicuro e conforme alle normative di sicurezza.

Articolo redatto per HSE-Ticino da Paola Pirola, RSPP e Specialista della sicurezza sul lavoro e della protezione della salute (SLPS).